Nello stato di Guerrero, un stato del sud-ovest del Messico, centinaia di studenti della Escuela Normal Rural in Ayotzinapa, scuola che forma docenti per le comunità montane, si trovavano in bus, in viaggio verso Iguala per protestare contro la riforma educativa.
Il Guerrero è conosciuto per la sua lunga storia di proteste e resistenze spesso duramente represse dallo stato. Questa volta gli studenti furono attaccati dalle pattuglie della polizia che diedero inizio ad una sparatoria. Quattro Morti, molti Feriti, 100 Arrestati, e 43 gli Scomparsi, i cosiddetti Desaparecidos. Quando il mattino seguente alcuni superstiti si rivolsero al tribunale statale per avere notizie degli arrestati, di questi non fu data nessuna traccia.
Il 3 Ottobre, una notizia: ecco una fossa comune vicino a Iguala. Decine di corpi, alcuni bruciati e altri fatti a pezzi, a fatica riconoscibili e a stento identificabili. Questi i numeri del massacro divenuto simbolo in tutto il mondo dell’ingiustizia e dell’oppressione da parte uno sistema corrotto e repressivo.
Un anno dopo, il 26 Settembre 2015, Fabrica e Associazione Inossidabile guidati dall’artista Karen Oetling (artista messicana borsista della Social Campaigns Area a Fabrica) ricorderanno i 43 studenti scomparsi con una performance commemorativa: “For the Disappeared”.
43 studenti (IUAV-Cà Foscari), invitati per l’occasione, si stenderanno sul pavimento del cortile di San Basilio, vicino all’Arterminal dove è allestita The Bridges of Graffiti, evento collaterale della Biennale Arte.
Karen Oetling traccerà 43 silhouettes che daranno forma alla sagoma del Messico, ben visibile dall’alto delle terrazze dell’edificio. Un simbolo di pace, solidarietà e giustizia.
For the Disappeared.
Per partecipare alla performance: associazione@inossidabile.co
26 Settembre 2015
Arterminal, San Basilio, Venezia