Photos by Micheal Wolf
Published by Peperoni Books, Germany
Translation by Francesco Cristelli
Chiunque di noi camminando per le strade e guardando gli edifici circostanti, si sia domandato cosa possa accadere all’interno delle abitazioni che circondano le vie, magari con quello sguardo incuriosito che cerca di penetrare le finestre altrui, immaginandosi cosa stia succedendo dentro quell’appartamento.
Le domande che possiamo porci, via via che i piani aumentano, diventano sempre più complesse.
In “Hong Kong, Inside/Outside”, di Micheal Wolf, edito dalla tedesca Peperoni Books, casa editrice che cura con grande attenzione pubblicazioni fotografiche, avviene una ricerca, quasi maniacale per gli esterni della grande metropoli cinese, ceduta dopo lunghi anni dagli inglesi alla Repubblica Popolare nel 1997.
Ci sono Edifici che sembrano diventare delle texture, tanto quanto la ripetizione in sequenza di finestre e colori si mescolano assieme, creando un blocco unico che lascia poco spazio all’immaginazione di una vita all’interno dei singoli appartamenti.
Ci sono immagini di restauri in corso, con i grattacieli avvolti da un mantello di protezione, quasi a nasconderli dallo sguardo del fotografo che ha colto a pieno l’essenza dell’insieme della metropoli e della grande densità abitativa, creando scenari incredibili in queste grandi città che guardano sempre più verso l’alto.
La domanda che sorge spontanea dopo aver osservato uno ad uno i grattacieli fotografati, è chiaramente cosa accade poi all’interno, quale prospettiva di vita ci possa essere.
La risposta, puntuale, la offre nuovamente Micheal Wolf, nel secondo volume del suo progetto, ovvero “Inside”.
Troviamo invece famiglie che abitano dentro questi appartamenti da almeno trent’anni e di certo non hanno intenzione di andarsene. Wolf ci consegna delle interviste brevissime, che racchiudono il significato del libro, spazi angusti pieni di oggetti che raccontano quale possa essere la vita in questa città elevata a decine e decine di metri, una vita sospesa quasi nel vuoto.
Guardando attraverso le immagini possiamo notare degli oggetti immancabili in ogni appartamento, dai ventilatori ai televisori, compagni nella vita dei cittadini dei grattacieli di Hong Kong: quello che più colpisce è senza dubbio il caos che regna in ogni appartamento anche perché i metri quadri a disposizione sono veramente pochi.
L’autore ha vissuto per 14 anni nella metropoli cinese e attraverso la realizzazione di questo libro, ha di fatto proposto un’indagine approfondita sulle condizioni di vita ad alta densità che suggeriamo a tutti di conoscere attraverso la lettura attenta di questo libro che negli scaffali dei più attenti fotografi e amanti dell’architettura non dovrebbe mancare.
English:
Walking around, looking at the nearby buildings, at some point everyone asked himself what could happen in those flats, trying to see with the glimpse of the eyes through the windows, thinking about what is going on in those nice houses surrounding the city streets. The questions we could make increase with the number of floors, becoming more and more sophisticated.
Micheal Wolf, with his “Hong Kong, Inside/Outside”, published by Peperoni Books, a German editor focused on photographic publications, inquires maniacally on the outside looks of what became in 1997 one of the biggest Chinese metropolis, after century of English occupation.
Buildings merge together becoming a texture, windows and colors mix with each other creating a single, big, undefined concrete block that leave no space for imagination, no freedom for dreaming a real life in those flats.
You find work in progress, structures under restoration, skyscrapers wrapped in a cloak of protection, hidden to the photographic lens, that instead captures the essence of the city and the link with and between those who live in it. The photographer paints incredible scenes, taking start from the bottom of the streets to the sky of the highest constructions.
After have seen those elegant skyscrapers, one thinks about what happen Inside those beautiful creations, what’s the life, what’re the people who live in it.
Wolf reply to our questions in the second volume: “Inside”.
Flats like containers of true stories, where life as we know it is impossible and claustrophobically driving mad.
Instead we find families, that made them their home, without any willing to leave. Wolf shares with us some short interviews, that encore the essential meaning of his searching and his book: narrow spaces filled with objects carrying the significance of a life spent in the vacuum of the sky, at the 20th floor.
Objects common to every apartment, from fans to TVs, become roommates of the tenants of the Hong Kong skyscrapers: chaos and disorder reign over the few square meters of the flats, that’s perhaps the most unbelievable note.
The author lived in the Chinese metropolis for 14 years and the knowledge of that high density life conditions makes him an authoritative figure and his book one of the most interesting point of view on the argument: one that can’t miss in the shelve of any photographer and architecture lovers.
the outside pictures are wonderful.. they seems a sort of pattern or texture.. 🙂
L’articolo mi ha incuriosito, grazie del suggerimento!
Mi piace molto il vostro magazine, passerò presto a trovarvi di nuovo 😉