L’esposizione raccoglie una selezione di polaroid e scatti analogici. La scelta del mezzo è stata dettata dalla ricerca di un’esperienza di scatto imprevedibile e autentica: l’analogico infatti non lascia spazio alla manipolazione, al controllo in tempo reale, restituendo più verità e intensità sia al momento della produzione fotografica che, di conseguenza, alle immagini.
La serie “Pagan Poetry” (Polaroid Type 100, 2010) si compone di istantanee che descrivono una didascalica rappresentazione dell’atto sessuale all’interno della coppia omosessuale. Qui, lontano dagli immaginari distorti, la naturalità dei gesti spoglia il momento di ogni stereotipo ossessivo per restituire spazio al sentimento e all’intimità.
“While You’re Away” (Polaroid Type 1200, 2011) esplora la dimensione emotiva del rapporto amoroso a distanza. Il progetto si sviluppa come il monologo visivo che racconta la storia di un’assenza e apre le porte di uno spazio domestico tormentato. In questo vuoto, anche oggetti ed eventi di poco conto diventano essenziali per colmare una solitudine difficile da sfuggire.Chiude la mostra una serie di dittici intitolata “Winter Journey” (Pellicola 35mm, 2011-2014) dove la scansione temporale di architetture e ritratti, attraverso un atipico reportage di viaggio, suggerisce il percorso di una relazione e il suo inevitabile epilogo.
MONO, Via Lecco 6, Angolo Via Panfilo Castaldi, Milano