[dropcap type=”1″]P[/dropcap]erché c’è l’esigenza di un nuovo Master in Fashion Media? La risposta è abbastanza semplice. Con la scoperta di nuove professioni che sono nate in questi ultimi anni, con lo storytelling che oramai è un elemento indispensabile per qualunque azienda, servono sempre di più figure poliedriche e competenti. Non si può più improvvisare, i blog oramai sono aziende vere e proprie e il saper maneggiare i social media non è un gioco ma un lavoro vero e proprio.
Vista l’esigenza quindi di poter dare modo agli esperti del settore di domani di ampliare le proprie conoscenze, nasce appunto il Master in Fashion Media, in collaborazione con L’Officiel Italia. Un Master sicuramente impegnativo, ma che offre molteplici sbocchi lavorativi, con docenti che sono già inseriti da anni in posizione chiave della fashion industry internazionale. Il master infatti vedrà coinvolti professionisti quali direttori di testate on line e cartacee, giornalisti, stylist, fotografi, direttori creativi e designer.
Sfatando però il detto che “vale più la pratica che la grammatica”, oltre al fatto che si parla sempre di un corso universitario, saranno importanti che le base dedicate alla storia dell’editoria di moda, passando per la semiotica per la moda.
Per chi è pensato questo master? Si rivolge a tutti coloro che hanno intenzione di lavorare come editor, content manager, social media editor, web contributors, fashion media strategist, ma più in generale chi ha interesse di lavorare nell’editoria di moda.
Che tutto questo sia possibile a Venezia all’interno dell’Università Iuav è già stato dimostrato: le edizioni passate di “Fashion at Iuav”, ovvero la due giorni dedicata all’editoria di moda e alla sfilata finale degli studenti del corsi della triennale e della specialistica, sono stati dei banchi di prova fondamentali per poi arrivare alla definizione di questa nuova offerta formativa.
Giusto per dare qualche nome, troviamo come docenti Gianluca Cantaro (L’Officiel Italia, L’Officiel Hommes Italia), Gloria Maria Cappelletti (i-D.com), Simone Sbarbati (Frizzifrizzi) e Stefano Tonchi (W Magazine); giornalisti di moda come Angelo Flaccavento (The Business of Fashion e Il Sole 24 Ore) e Cristina Manfredi (Vanity Fair); stylist e fashion editor come Rossana Passalacqua; fotografi come Marco Pietracupa; responsabili eCommerce e Digital come Matteo Cassarino (Versace); direttori creativi come Sabrina Ciofi; graphic designer come Isotta Dardilli (Isotype) e Alessandro Gori (Laboratorium); accanto a professori e studiosi di moda come Patrizia Calefato, Maria Luisa Frisa, Mario Lupano, Gabriele Monti.
Le iscrizioni sono aperte fino al 19 febbraio: 15 i posti disponibili, con avvio del corso a partire dal 20 di marzo. Per informazioni, basta cliccare qua.