Matteo Salvini ieri ha tenuto il suo comizio elettorale per appoggiare il candidato della Liga Veneta-Lega Nord Gian Angelo Bellati, in corsa per diventare sindaco a Venezia, anche se i sondaggi degli ultimi giorni dicono che probabilmente neppure riuscirà ad arrivare al ballottaggio.
Fatto sta che Salvini, in questo suo lungo e a dir poco esasperante (almeno per le forze dell’ordine che hanno dovuto proteggerlo) tour per tutta l’Italia, oltre ai comizi si è ritrovato pieno di insulti, uova, pittura etc. A Venezia però i centri sociali sono stati tenuti alla larga e seppur c’è stato un timido tentativo di avvicinarsi a Piazza Ferretto, Il segretario della Lega Nord ha svolto tranquillamente il suo comizio, circondato da 500 simpatizzanti (notevole il gruppo di Chioggia). Tra le note più tristi di questa giornata registriamo una signora vestita di verde, che ha detto a Salvini 5 volte “Sono della Romania”, lui ha detto “Brava” e si è girato dall’altra parte, intento a fare selfie con i padani doc.
Dall’altra parte appunto in Via Palazzo, non lontano da Piazza Ferretto, i centri sociali veneziani, dopo aver annunciato che avrebbero bloccato il comizio di Salvini, hanno usato 3 gommoni per avvicinarsi a Salvini, ma sono stati respinti dalla carica della Polizia schierata in assetto antisommossa che non ha lesinato manganellate, con il risultato finale che uno dei gommoni è stato ferito e afflosciato.