Perdersi in Puglia

L’Italia e i suoi posti nascosti. Perdersi in Puglia.
By Matteo Greco

Ma dove vai questa estate? Beh come al solito in Puglia. Salento. Mare. Musica, relax e buon cibo.
Frase canonica. La Puglia è nota per il suo Mare, per il suo cibo e per il suo vino.
E se la Puglia venisse anche messa sotto i riflettori per il suo artigianato? Questa è stata la mia scoperta di questa regione meravigliosa. Una scoperta fatta non di mare ma di entro terra e di un piccolissimo artigianato e delle sua cultura. Un viaggio da consigliare assolutamente a chi è alla ricerca di qualcosa non di nuovo, ma di diverso.

Il mio viaggio alla “conquista” del Sud-Est Barese attraverso i Gal (gruppi di azione Locale che tendono a sviluppare al meglio il proprio territorio) inizia da Altamura con la visita turistica alla imponente cattedrale fino ad arrivare ai forni dove si produce il Pane di Altamura. Perdendomi nei Claustri, che solo ad Altamura sono circa 80, si scopre come questa città sia ricca di antichi e nobili palazzi.

Per i più hipster sicuramente interessanti sono i percorsi ciclabili da fare nelle campagne di questa regione. In modo particolare consiglio il percorso per raggiungere l’Oasi di Barsento a Noci con sosta presso la Chiesa di Santa Maria di Barsento. Se dico Puglia dico buon cibo e allora fermatevi presso l’agriturismo La Conea dove potrete assaggiare Mozzarelle e formaggi direttamente prodotti in loco.

Il viaggio prosegue nella Valle D’Itria, l’ombelico di Puglia a metà strada fra il Gargano di Padre Pio e l’estremo capo di Leuca. Con in mano un ottimo calice di vino bianco, mi soffermo a Locorotondo, comune entrato a far parte dei Borghi più belli d’Italia nel 2001 per poi concludere il viaggio nella bellissima Martina Franca con l’esplosione del barocco in ogni dove.

Con il progetto LAPIS si tenta di far diventare gli artigiani gli ambasciatori del “bello della Puglia”. Ho incontrato in questo viaggio artigiani di ogni categoria, dal ragazzo di Locorotondo che costruisce a mano i cestini di vimini, ai fornai di Altamura; i maestri della terracotta e maestri della cartapesta del carnevale di Putignano. Un mondo di artigiani di cui l’Italia e in modo particolare la Puglia deve andarne orgogliosa e che sono una risorsa fondamentale per il nostro paese nella salvaguardia di una cultura del turismo e della conoscenza di “passate” tradizioni che hanno fatto di noi il paese (indipendentemente dalla crisi e dai problemi) che siamo.

IMG_2102

IMG_2105

IMG_2113

IMG_2116

IMG_2183

IMG_2226

IMG_2357

IMG_2406

IMG_2408

IMG_2522

IMG_2525

Total
0
Shares
Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Prev
English Prison Service Football Association

English Prison Service Football Association

Photos by Riccardo Raspa Text by Megan Slade The English Prison Service Football

Next
In cucina con le “Francesche” di “Vivandiera”

In cucina con le “Francesche” di “Vivandiera”

In cucina con le “Francesche” di “Vivandiera”, pioniere

You May Also Like