By Valeria Federici
Come imbattersi in uno dei piu’ grandi interpreti dell’arte contemporanea in un anonimo giovedi d’autunno? L’occasione e’ offerta dal MAXXI che, in collaborazione con Telecom, organizza una serie di incontri di altissimo profilo da seguire anche in streaming.
Assistendo all’intervista fiume condotta in poco piu’ di un’ora, veniamo guidati da Michelangelo Pistoletto lungo il suo interessantissimo percorso artistico, da Piero della Francesca a Mondrian, raccontando il suo viaggio nella storia dell’arte, la sua opera, le sue esplorazioni, le sue ricerche passando per spiritualita’, filosofia e i componenti fondamentali del fare arte, come il confronto con la tradizione e la ricerca sull’io in relazione al mondo che ci circonda.
Pistoletto non si risparmia e analizza con fare puntuale e sagace molte delle opere che lo hanno reso riconoscibile in tutto il mondo, dal “Quadro Specchio” agli “Oggetti in meno”, dalla prima personale al Walker Art Center nel 1966 alla recente mostra tenutasi proprio al MAXXI. Parlando degli “Oggetti in meno” dice: “Ho introdotto concetti filosofico-scientifici: la nostra mente e’ un piccolo universo. L’artista puo’ coglierne le possibilita’. Tutto quello che avviene e’ possibile, ogni giorno si avvera. Ho accettato di produrre una possibilita’, se realizzata ho una possibilita’ in meno. E’ un infinito dal quale viene tolto un finito.”
Altri incontri sono in programma nelle prossime settimane, per maggiori informazioni http://www.socialmedianews.it/maxxinweb-la-rassegna-sullarte-contemporanea-di-telecomitalia
Sull’altro lato dell’alberata Viale Tiziano, a pochi passi dal MAXXI, e’ in dirittura d’arrivo il Festival del Film di Roma, giunto all sua sesta edizione. Tra lustrini e paillettes ed il pubblico in vetrina, c’e’ qualche perla che riaffiora dal fondo del mare. Un Vie Meilleure diretto da Cedric Kahn e’ il miglior film presentato. Vero, con ottimi personaggi che pur non realizzando il loro sogno non perdono la speranza.
Interpretati magistralmente da Guillame Canet, Leila Bekhti ed il piccolo Slimane Khettabi, i tre co-protagonisti si dimenano tra le tante difficolta’di chi decide di imbarcarsi in un’avventura dai risvolti economici tragici. E’ un film crudo, un’analisi spietata sul sistema finanziario che strozza molti cittadini fino a portarli sul lastrico, ma e’ anche un trampolino verso un domani che puo’ ancora essere costruito.
Per maggiori informazioni http://www.wildbunch.biz/films/a_better_life
Per maggiori informazioni sul festival http://www.romacinemafest.it/ecm/web/fcr/online/home
Anche se fuori zona rispetto al triangolo di viale Tiziano, la galleria Edieuropa a Piazza dei Cenci, zona Largo Argentina, ci sembra degna di rilievo. Lo spazio che attualmente ospita lavori di Bros -uno dei piu’ importanti street artists italiani-insieme a quelli del fotografo svizzero Cosimo Filippini, offre la possibilita’ di entrare in una dimensione successiva a quella del graffito. Bros non e’ nuovo a performance ed altre forme espressive. Servendosi di tessuti, legno, pvc, forex, plexiglass, e altri materiali aveva realizzato, nel mese di marzo del 2011 presso una galleria di Milano, abiti, accessori e oggetti, veri e propri costumi-opere, già indossati ed utilizzati da circa 36 interpreti. Quest’ultimi sono stati fotografati da Cosimo Filippini. Foto e costumi-opere sono ora in mostra alla galleria Edieuropa. L’inaugurazione di “Characters”, svoltasi il 23 ottobre, e’ stata inoltre animata da una performance curiosa ed intelligente. I visitatori sono stati invitati ad indossare una maschera, riproducendo ne’ piu’ ne’ meno l’azione svolta durante eventi come questi, quando il piu’ delle volte ci si immerge in un personaggio per sentirsi a proprio agio nella mondaneita’.
Per maggiori informazioni http://www.galleriaedieuropa.it/